quell’incoercibile sensazione
di essere inutile tuttavia
tragicamente sola e abbandonata
me la porto come una costrizione
che impedisce al senso di tutto
di farsi scorgere nel suo pieno
per brevi lampi o brandelli, almeno.
e non c’è modo di cacciarla via
di vivere la vita per quel che è
accettandone lo scacco, così com’è.
versi sciatti e indigeribili #42
18/10/2015 di lucypestifera
una sensazione utile, direi. per lo meno a scrivere e perché noi possiamo leggere. buon giorno